martedì 31 marzo 2009

Falah come Adriano e Bobo Vieri. Scoppia la bufera in casa Pari.

Le voci del presunto rifiuto della convocazione da parte di Mohammad Falah alla fine si sono rivelate veritiere.
Alle ore 21 e 47 di questa sera, con una la telefonata di pochi minuti da parte del manager del fuoriclasse nazareno, il C.T. Cicciolina ha appreso con rammarico che Falah non raggiungerà i compagni di squadra nel ritiro presso la località di Coddongiu.
Le motivazioni del rifiuto sono ancora misteriose anche se, le male lingue, indicano come cause principali dell'atteggiamento irriverente, la recente amicizia sbocciata fra il "kamikaze", Adriano e Bobo Vieri. Quest'ultimo infatti ha da poco presentato al centrale di difesa Pari una velina niente male che a quanto pare è riuscita a rubargli il cuore e il letto (per somma gioia del connazionale Nujedat).
Il menage a trois Vieri,Adriano e Falah rischia di compromettere la carriera promettente del Palestinese che dopo questa scelta avventata(soffrirà della sindrome di Panucci??) di certo non godrà più dei "favori" riservatigli da Cicciolina e delle simpatia dello spogliatoio!
Per ora sappiamo che il Presidentissimo Onida gli ha gentilmente inferto una multa di 33 cammelli e mezzo pozzo di petrolio.
Staremo a vedere come si evolverà la storia.

PARI VS ECONOMIA: ECCO I CONVOCATI

Grande attesa per il primo match interfacoltà. Non ce la fa Balloi, ma Cicciolina può abbracciare i nuovi innesti Usai e Franceschi.

MONSERRATO (CA) - In un'infuocata conferenza stampa, l'allenatrice dei Pari ha diramato la lista dei convocati per il match domani contro Economia.
Assente Mognarelli latitante in terra catalana, Cicciolina deve fronteggiare anche la cronica assenza di Balloi alle prese con una pubalgia che però il Pari-lab dà in via di guarigione. Faranno invece il loro esordio gli oristanesi Usai e Franceschi: il loro innesto promette miracoli, ma chissà come si innesteranno in un impianto di gioco già ben collaudato. Confermatissimi Anedda e Busia, ed ovviamente il muro difensivo Piras, Vullo e Falah.
Voci maligne hanno dato il nazareno affaccendato in tutt'altre faccende, fra donne, alcool e giocatori dell'Inter di dubbia moralità, per tutta la durata della preparazione prepartita. Taglia corto la Staller: "Fa tutto parte del suo piano di lavoro personalizzato".
Maione tra i pali e Carzedda di punta completano la rosa per un probabile 3-3-1 molto prudente. Fischio d'inizio alle 19 all'Olimpico di Bonaria, previsto il pubblico delle grandi occasioni.




sabato 28 marzo 2009

Primo match interfacoltà

Finiti i festeggiamenti e superati i postumi della lunga serata, si torna a parlare di cose serie.

In concomitanza con le nuove lezioni, riprende il campionato di medicina con le squadre più agguerrite che mai, giocatori al top della forma grazie alla preparazione del mister e armati fino ai denti: mentre l' usai ha infatti dismesso le stampelle dell' ospedale e all' occorrenza può tirar fuori la sua, frutto delle dure sessioni di allenamento notturno, il falah ha approfittato della pausa per tornare in patria e rifornirsi di kalashnikov e fionde di precisione; ora purtroppo è bloccato alla frontiera: nascondere tutto nei pantaloni era davvero troppo azzardato.

Per evitare di scendere in campo contro il dispari con la testa ancora in stand by, il Presidente ha contattato l' illustre suo collega Dott. Pinuccio Torebore della facoltà di Economia e ha organizzato una partita contro la loro compagnia.
L' incontro si terrà mercoledì 1 aprile alle ore 19:00 al campo di bonaria. La presenza del mister non è confermata, penso sia una decisione del presidente che vuole evitare di farci stancare prima della partita.
Giochiamo in otto, quindi se siamo di più si fanno cambi.. prego di confermare qui di seguito la propria partecipazione.
Ovviamente siete tutti invitati sia in campo che come supporters! Accorrete numerosi!

venerdì 27 marzo 2009

Donne per principianti assoluti

E' stato finalmente presentato il nuovo libro di testo di Josè Mou(resc)inho, che presto verrà adottato per risollevare il disastroso approccio dei pari nei confronti delle colleghe. Entusiasta soprattutto il terzino Piras che ha voluto prestare il suo volto per la campagna pubblicitaria: "E' un libro che mi cambierà la vita -ha esclamato raggiante- il Lehninger può marcire finché non avrò imparato a memoria questa Bibbia".




PS Da un'idea di Carzedda. Piras abbi pazienza, ma ci passeranno anche gli altri prima o poi... ;-)

La biochimica non ha prezzo, per lo sdongio c'è sempre il Pari!


Grande prova di coraggio da parte del Pari che, in una notte fredda e tempestosa, riesce comunque a scaldarsi e a non morire surgelato. I 30 baldi giovani che hanno risposto all'appello lanciato dal Presidentissimo Nigola Togliatti Onida, si sono presentati al gran galà con abiti e stomaci adatti alla serata.
Con una prova di forza occupano il Pollaio dove danno inizio alle danze con un litrino di Ichnusa, Amaro Montenegro, Limoncello, Martini e noccioline. Si sbevazza qua e la e si lanciano noccioline fino a che,con grande sorpresa, all'arrivo della Gang Ogliastrina capitanata da Adriana Ghironi e Simone Deiana e della Gang delle concubine del primo piano a destra, partono cori da stadio che inducono il titolare del Pollaio(maledetto rompicoglioni)a intimidire con scarsi risultati i nostri Dottorandi che, dopo 3 settimane di merda e libri, non ne vogliono proprio sentire di stare calmi e tranquilli! All'ennesimo richiamo i nostri si stufano e decidono di pigliare baracca e burattini e di trasferire il circo al Totale. La sorte gli è avversa in quanto il Totale per quanto possa essere grande, oggi è strapieno e non è in grado di accogliere una mandria così prestante e scalmanata.
Il Pari non ci sta! Non ne vuole proprio sentire di chiudere le danze a mezzanotte e mezza!!!
Grande intuizione di Carzedda che propone colletta e approvvigionamento di cibo e beozia dal sempre-aperto Pizza 74 e trasferimento presso località "Bastione di giù" dove il casino lo si può fare sino a notte fonda senza eventuali scazzi.
E così fu.. Casino sino alle 5 di mattina..
Impagabili le prestazioni di Simone Deiana, Giovanni Busia e Giacomo Argiolas. Il magico trio etilico da sfoggio a neurodeliri assurdi che pongono non pochi dubbi ai vari 30 e lode sul libretto..
Mentre i musicisti di turno Davide Fonti e Mauro Carzedda intrattengono el pueblo con i grandi classici della musica italiana e non, si consuma la tragedia della serata:
il piccolo porro di Bicio Franceschi,con un triplo salto mortale, tenta la fuga dalla sua mano forte e muscolosa e si va ad infilare in un tombino. Lo strazio di Massi Maione e di Adriana Ghironi sono indescrivibili. Lutto per 15 minuti circa.

Fig. 1.2 : Le espressioni felici dei dottori prima che il porro spiccasse il volo!


Ci pensano Busia e Onida a ristabilire la serenità con un incontro di Murra che lascia allibito e allo stesso tempo affascinato Svalvelox il Siculo. Le urla all'inizio gli incutono timore ma poi, messa la vodka da parte e capito il senso del gioco, decide di fare un documentario di qualche minuto da spedire in Sicilia a scopo informativo.
Busia si rende di nuovo protagonista quando trova nel vil Tramonte il pezzo mancante per il suo duo canoro. Sulle note di Can you fill the love tonight e di Ti amo ti, aaaaamooo danno vita ad un concerto che rimarrà per sempre impresso nella nostra memoria. Repertorio vastissimo che mette quasi in crisi il chitarrista Carzedda.. Le canzoni si susseguono in un medley vorticoso e senza senso che accomuna generi e artisti diversi.. La più gettonata dal duo è Cristina d'Avena.
Intorno alle 5 il freddo prende il soppravvento e i festaioili iniziano a scemare.. Nel senso che diventano scemi ufficialmente.
Qualcuno propone capatina al Totale altri decidono di aver già dato abbastanza per stasera.
Il gruppo si divide e la serata termina in gloria. Ciò che contava era passare una bella nottata in compagnia e cercare bombarci le colleghe. Sul secondo punto la squadra deve ancora lavorare.. La cura Cicciolina ancora non ha dato i suoi frutti!
Naturalmente scherziamo!! (tranne Marco Piras!! n.d.r.)
La squadra ringrazia tutti quanti per la partecipazione e vi ricorda che mercoledì molto probabilmente ci sarà un'amichevole a Dubai contro una rappresentativa di Economia!
Stay Tuned!


Fig.1.3: Momenti di tenerezza fra Marco Piras e Andrea Paul Tramonte. Sullo sfondo Michela persa in vaneggi e Josephine attaccatta alla Bionda Sardegna.

giovedì 26 marzo 2009

Terminato il ritiro, i nostri eroi tornano a respirare aria di libertas!

Finisce oggi il ritiro del corso pari! Dopo quasi 3 settimane di lavori forzati i nostri beniamini si possono finalmente concedere 4 giorni di relax a base di alcol e droghe leggere.
Il mister Cicciolina ha dato l'ok per lo sfascio totale confidando nel buon senso dei suoi ragazzi e dei supporters che, finalmente, si potranno riunire alla squadra per festeggiare.
L'appuntamento sarà in Piazza Yenne alle ore 9 e 30. Chiunque voglia venire sarà ben accetto!
La parola d'ordine per stasera sarà una sola : "COGHERA!"
Da notare la presenza di vari special guest invitati dal presidentissimo Nigola Mao Onida che, in tempo di elezioni(ricordiamo agli adepti di votarlo il 1 e il 2 Aprile), per dar lustro alla sua persona non bada di certo a spese! Presenzieranno alla serata sicuramente Anna Pannocchia, Barrichello(l'asino di Goni), Fiorentino Piras(noto fisarmonicista di Siurgus Donigala), Joaquin Larrivey e Topo Gigio. Si preannunciano faville..
Non mancate!

Fig 1.2: Sponsor ufficiale del Corso Pari Medicina 2009 e unica bevanda servita stasera.

mercoledì 25 marzo 2009

DIMONIOS (PARI)

China su fronte
si ses sezzidu pesa!
ch'es passende
sa Brigata tattaresa
boh! boh!
e cun sa mannu sinna
sa mezzus gioventude
de Saldigna

Semus istiga
de cudd'antica zente
ch'à s'innimigu
frimmaiat su coro
boh! boh!
es nostra oe s'insigna
pro s'onore de s'Italia
e de Saldigna

Da sa trincea
finas' a sa Croazia
sos "Tattarinos"
han'iscrittu s'istoria
boh! boh!
sighimos cuss'olmina
onorende cudd'erenzia
tattarina

Ruiu su coro
e s'animu che lizzu
cussos colores
adornant s'istendarde
boh! boh!
e fortes che nuraghe
a s'attenta pro mantenere
sa paghe

Sa fide nostra
no la pagat dinari
aioh! dimonios!
avanti forza PARIs!

sabato 21 marzo 2009

CICCIOLINA ASSICURA: TUTTI PER UNO, CICCIOLINA PER TUTTI

Intervista esclusiva al neoallenatore dei Pari Cicciolina: alla vigilia di sfide molto importanti la Staller svela alla nostra testata tutti i segreti del ritiro a luci rosse in località amena “Monserrato”, dove Balloi e compagni hanno preparato la fase cruciale della stagione.


MONSERRATO – E' una Cicciolina sicura di sé quella che si presenta ai nostri microfoni per commentare il richiamo di preparazione che i Pari stanno svolgendo a Monserrato in vista del tour de force finale della stagione. Nonostante non abbia ancora trovato la conferma del campo, il neoallenatore pare estremamente soddisfatta di questo primo impatto con la realtà del Pari.

Cominciamo dall'accoglienza: com'è stato l'approccio con lo spogliatoio?

Guardi, mai avrei immaginato tanto calore tutto assieme da parte della squadra... Al punto che non ero sicura di riuscire neppure a ricompensare tutto questo affetto. Per fortuna, grazie anche al mio staff tecnico (l'allenatrice in seconda Jessica Rizzo ed il preparatore del portiere Motumbo Nelano ndr) sono riuscita a far capire alla squadra quanto dobbiamo stare uniti.

Parliamo dell'inizio di stagione disastroso dei pari: disorganizzazione tattica, carenze tecniche o soltanto ingenuità?

Forse un po' tutte e tre ma in particolare l'ultima. La squadra deve crescere. In tutti i sensi. Troppo spesso i ragazzi nei momenti clou hanno mancato d'esperienza, accusando imperdonabili defiance. Dovrò aiutarli nel superare questi loro peccati di gioventù.

Sarà la loro nave scuola, insomma?

Chiamatemi “love boat”!

Il suo rapporto col Presidente Onida?

Lui vuole sempre il meglio per la squadra, ma spesso ha troppa ansia di ottenerlo. Riuscirò ad insegnargli a dosare la sua foga, che comunque resta la sua migliore virtù come presidente...

Insomma, viva la foga?

Quello sempre...

Parliamo della difesa, cosa ci dice di Mognarelli?

Il ragazzo ad onor del vero mi sembra che mangi come Ronaldo e beva come Adriano: ma ci penserà lo staff tecnico a fargli smaltire le calorie in eccesso con una preparazione atletica... “mirata”!!

E degli altri difensori: Vullo, Piras, Anedda per finire col portiere Maione? Forse troppe disattenzioni nei momenti clou?

Questo è innegabile, ma li metterò tutti in riga...

Per l'attacco pensa di affiancare una seconda punta a Carzedda? La formica atomica per lunghi tratti di partita sembra troppo isolato...

In effetti fatica a raggiungere molte palle vaganti... soprattutto su quelle alte spesso è sovrastato quei bei marcantoni dei dispari. Comunque non penso che abbia bisogno di un compagno... d'attacco. Riuscirà a far valere le sue... doti. D'altronde lo sa quel che si dice delle persone basse di statura?

Che si accorgono per ultimi della pioggia?

Ma no, sciocchino. Parlavo ovviamente dell'abilità in dribbling grazie al baricentro basso...

Vabbè, restando in argomento, corrispondono a verità le voci che circolano su Piras?

Vi dico solo che dentro lo spogliatoio lo chiamano l'uomo del mistero...

In che senso?

Beh... quando si fa la doccia... si contano tre gambe...

Un'ultima parola sulla tifoseria: forse troppo distaccata in questo avvio di stagione?

Le tifose mi sembrano che sottovalutino troppo i miei ragazzi, e non intravedano in loro le doti nascoste che io posso apprezzare tutti i giorni in allenamento.

La disciplina tattica e le capacità tecniche?

Ma no, l'ardore agonistico e l'abilità nel fuorigioco...

Nel senso che tengono bene la linea alta?

Certo certo, appena entro nello spogliatoio si alzano tutti insieme...

martedì 10 marzo 2009

Figurine Panini(del bar di sign.Lenticchia)


A breve anche i calciatori del Corso Pari avranno il loro posto d'onore nello storico album delle figurine Panini!
Ci è stato mandato un prototipo di figurina da un alto funzionario della Panini s.p.a. che ritrae il "kamikaze" palestinese Mohammad Falah! Ecco a voi l'anteprima aspettando che tutta la "rosa" venga immortalata nella carta adesiva!



sabato 7 marzo 2009

Ormai è ufficiale: Cicciolina nuova allenatrice dei Pari.


Ormai non è più fantacalcio. Cicciolina ha accettato la panchina del Pari dopo l'esonero dell'ultim'ora di Massimiliano Maione. Le innumerevoli voci sull'esonero alla fine si sono concretizzate.
Intorno alle 17 e 48 il presidente e Cicciolina ,dopo un colloquio di circa 2 ore e mezzo, (chissà cosa si saranno detti...?) hanno siglato l'accordo e stipulato un contratto che legherà l' ex-pornostar al club della Cittadella sino al 2011.
Si parla di un ingaggio di circa 5 kg di salsiccia, 9 kg di salame e 13 asinelli dotati(made in goni) più vitto e alloggio a casa del presidente.
Ai microfoni di Radiolina la neo allenatrice alla domanda:"Come cambierà la squadra con lei al comando?" ha risposto:"Beh cercheremo da subito di migliorare la condizione fisica e di migliorare la PRESTANZA in campo. In più cercherò di rendere lo spogliatoio più coeso e DURO possibile. In campo non entreranno più molli!"
Inoltre ha dichiarato anche di provare un certo interesse per il trio Carzedda-Busia-Anedda:"Vedo del grande potenziale in questi tre protosardi e voglio portarli al massimo della condizione in modo che possano esprire al meglio le loro DOTI NASCOSTE. Ho già predisposto un allenamento differenziato per loro. Però ancora non posso rivelare nulla...". Da domani al 26(giorno di ripresa del campionato) avrà tempo di allenare la squadra e di mettere a punto le POSIZIONI e gli schemi. Vedremo cosa sarà in grado di fare la nuova C.T. Noi le aguriamo i più sentiti auguri!

giovedì 5 marzo 2009

LE PAGELLE DI ZIGLIANI

Massimiliano Maione: Il ginocchio traballante è una parentesi ormai chiusa di un passato ancestrale. Come ben sappiamo non è il suo ruolo fare il portiere però difende i pali con caparbietà e coraggio! La fortuna lo premia in svariate occasioni con pali, traverse, folate di vento, invasioni aliene e barbariche che impediscono alla sfera di violare la sua porta! Saranno i “santini” o il nuovo look.. Quel che conta è che di goal ne ha preso solo uno e non era il goal della vittoria.

VOTO: 7e ½ PADRE PIO


Salvatore Simone Vullo: Ormai non ho più parole per questo terzinaccio siculo che, partita dopo partita, cresce dal punto di vista tattico,tecnico e fisico. Sarà l’aria (o il mirto?) di Sardegna a fargli questo effetto o il cibo della mensa che incrementa la sua massa muscolare? A noi non importa! Ci basta che continui a randellare e a distruggere le azioni d’attacco degli avversari con sadismo e viuuulenza!

VOTO: 8 e ½ TERMINATOR


Mohammad Falah: Impeccabile dal punto di vista tecnico tattico, deplorevole invece il suo comportamento poco sportivo in campo. Si lamenta troppo con l’arbitro e solo la divina provvidenza lo salva da una doccia anticipata dopo un gesto di stizza plateale in cui, con una bordata, spedisce il pallone in tribuna laterale ferendo lievemente un tifoso avversario. Non è questo il modo di comportarsi!

VOTO PRESTAZIONE: 8+ PILASTRO

VOTO COMPORTAMENTO: 2- CASSANO


Marco Piras: Ma la pubalgia era una scusa??? No perché dagli spalti non lascia trasparire né stanchezza né limitazioni muscolari. Anche lui come Simone Vullo avrà scoperto la dieta giusta della mensa che dona energia pressoché illimitata e benessere.. ! Comunque sia la difesa senza lui è come un maialetto arrosto senza mirto.. Speriamo che sia sempre così efficiente!

VOTO: 8 e ½ ANTIVIRUS


Enrico Zanda: La “scatola nera” si rivela una “Magic Box” vincente che vale i 3 punti! Che manna dal cielo per i Pari la sua presenza in campo! Centrale di centrocampo tutto cuore e palle che non ha paura di prendere a calci nel sedere i “cugini” Dispari! I contrasti per lui sono una routine di poco conto dato che li vince pressoché tutti. In più segna una doppietta con due rasoiate dalla media distanza che, sfruttando la viscidità del terreno, beffano e freddano il portiere avversario!

VOTO: 9 ASSO NELLA MANICA


Giovanni Busia: Partita nella norma per il piccolo giocatore nuorese che anche oggi timbra il cartellino e contribuisce alla vittoria della squadra. La fascia ormai è il suo habitat ideale e la confidenza con il nuovo modulo sembra ormai assimilata. Incassa la sua dose di colpi pure oggi e sembra perdere un po’ le staffe quando un intervento scomposto di Ganga lo manda a terra senza tanti complimenti. Nonostante ciò non protesta vistosamente e riprende a giocare con la tranquillità(e un livido nelle chiappe)che solo i vincenti possono avere.

VOTO: 7+ ROCKY BALBOA


Nigola Onida: Il presidente oggi sembra più in forma dal punto di vista fisico e i crampi che la scorsa partita lo avevano assalito negli ultimi minuti non si ripresentano(per fortuna loro oserei dire). Subentra al 10’ del primo tempo e gioca tutto il match sino alla fine. Si diverte come un ragazzino a contrastare gli avversari e a donare e prendere calci (balentia portami via). Cerca di limitare le sue carenze tecniche con 2 polmoni d’acciaio e spirito di combattività tanto che la trance agonistica lo portano a rifiutare la sostituzione richiesta dal mister in seconda Balloi e del giocatore Carzedda. Nessun problema in merito e chiarimenti risolutori a fine partita.

VOTO: 7 e ½ GENNARINO “CHE” GATTUSO


Jason Mognarelli: Il colosso di Rodi formato Sicilia arriva in ritardassimo al match e gioca 10 minuti scarsi che non permettono a noi giornalisti di poter giudicare la sua prestazione. Possiamo solo dire che la strada verso la condizione fisica ottimale è ancora lunga e tortuosa però, con i 110 kg che si ritrova e i quasi 2 m di statura può solo spaccare il mondo (un giorno o l’altro vedrete che lo farà!)

VOTO: S.V. RIMANDATO A GIUDIZIO


Mauro Carzedda: Prestazione sottotono da parte del bomber dei Pari che oggi non trasforma e non produce secondo gli standard a cui aveva abituato il suo pubblico. Sovrastato dal fisico della difesa Dispari fa quel che può per creare qualcosa.. Peccato che manco lui sa cosa! Si ritrova sui piedi una palla invitante con cui avrebbe potuto allungare il vantaggio ma il tiro che parte dai suoi piedini di fata sfiora solo l’incrocio. Perde anche lui le staffe dopo un intervento pericoloso da parte di Ganga e pochi minuti dopo lo ripaga con la stessa moneta. Un’ entrata killer a due piedi che per miracolo non strappa via la caviglia del centrale difensivo. L’arbitro anche stavolta era distratto.

VOTO: 7- - SPULIGATO


Michele Anedda: Il campo chiama e il Tamburino Sardo risponde. Prestazione convincente che fa dimenticare la prestazione un po’ deludente della scorsa partita. Anche lui come Busia (vivranno in simbiosi?) si impossessa della fascia e fa il suo lavoro di pendolino e di interditore. Tiene colpi pure lui e corre come un cavallo in calore quando c’è da sacrificarsi in difesa! Piano piano sta riacquisendo la sua forma.. Dategli ancora un mesetto e vedrete che capacità polmonare!

VOTO: 7 e ½ BARRICHELLO


Curva Nord: Quando ormai le speranze di avere una tifoseria numerosa sembravano svanite, ecco che il capo ultrà Giulia Cotza raduna le tifose e le convince con metodi a noi sconosciuti ad assistere e a sostenere la squadra! Per protesta contro lo scarso rendimento della squadra, entrano allo stadio con 10 minuti di ritardo ma ai giocatori poco importa! Già il fatto di vederle unite nel dolore e nella sofferenza dei 60 minuti di partita, insieme al tifoso onnipresente, solitario e irriducibile Paolo Zucca , scatena quella voglia di machismo che porta il dreamteam a difendere il risultato e a portare a casa i 3 punti. Ancora da rodare i cori da stadio e le coreografie (fumogeni, alcuni striscioni, trombette, pon-pon e chi più ne ha più ne metta non guasterebbero :P) però dai, già la presenza con il freddo e con il gelo va ammirata. Speriamo che la loro presenza non sia un fuoco di paglia che si spegne dopo il 26 Marzo (chi ha orecchie per intendere UDA).

VOTO: 10 (di fiducia) IRRIDUCIBILI

mercoledì 4 marzo 2009

DISPARI, CHE BEFFA: PARI CINICO E FORTUNATO

Torna il sereno in casa Pari: gli uomini di Maione sfoderano una prestazione tutta difesa e contrattacco. I dispari s'infrangono contro i legni. Decisiva la doppietta di Zanda.
CAGLIARI - C'è voluta una buona dose di fortuna per consentire al Pari di tornare alla vittoria in una partita strana, durante la quale sono stati gli avversari a fare gioco, salvo poi infrangersi inesorabilmente contro il muro eretto da Maione e compagni al limite della loro area.
In un Olimpico di Bonaria colmo in ogni ordine di posto da un pubblico ad onor del vero un po' troppo silenzioso, le formazioni vedono qualche novità rispetto alle previsioni della vigilia. Maione fa pretattica e nell'immediato prepartita inserisce le sorprese Zanda e Mognarelli, mentre è costretto a fare a meno del lungo degente Balloi e dell'ingiustificato Franceschi. Con Usai ancora latitante, è dunque costretto a schierarsi tra i pali. Nel Dispari fa il suo esordio il terzino Ganga, mentre è confermatissima la coppia d'attacco Vacca-Nujedat.
E sono proprio loro a dar luogo ad un avvio sprint della propria squadra, ma in diverse occasioni è Maione ad opporsi da par suo: splendida soprattutto la parata al 5' su una girata a botta sicura di Vacca che il pubblico già vedeva nell'angolino.
Goal sbagliato, goal subito: ed il Pari non perdona. Al 19' incursione di Carzedda che appoggia per l'accorrente Zanda che dal limite lascia partire un destro chirurgico che s'insacca all'angolino basso sorprendendo Maxia: 1-0.
La reazione avversaria è veemente: splendida azione di Vacca che si libera di due avversari con un pregevole dribbling, vince un rimpallo e si presenta a tu per tu con Maione. L'estremo difensore siculo-partenope è battuto ma è il palo a salvare il Pari.
Il Dispari continua ad imbastire gioco, che però alla fine risulta sterile infrangendosi contro una difesa Pari ordinata ed attenta: Vullo e Piras una spanna sopra tutti spadroneggiano negli ultimi 16 metri, mentre in avanti Carzedda, imbrigliato nella stretta marcatura di Ganga e Costantini, non riesce a trovare sostanza. Falah è invece nervoso e soffre le continue decisioni arbitrali a suo sfavore.
A risolvere il momento di stallo è il solito Nujedat: il centravanti di Nazareth prima si rende colpevole di un errore madornale quando imbeccato da Vacca dovrebbe soltanto spingere la palla al di là della linea di porta ormai sguarnita. Ma l'attaccante Dispari mette incredibilmente a lato da pochi passi. Nujedat si rifà al 44', quando con una delle sue solite azioni solitarie si libera di un paio di avversari e scaglia da distanza siderale un diagonale che l'incolpevole Maione può solo guardare insaccarsi nell'angolino basso alla sua destra. 1-1.
Ma il Pari non ci sta e si riversa subito nella metà campo avversaria e trova subito il nuova vantaggio: ancora Zanda si avventa su una palla vagante, vince due rimpalli e dal limite libera un destro che attraversa una selva di gambe. Il portiere avversario vede la palla all'ultimo istante e può solo raccoglierla da fondo al sacco. Al 44' Pari ancora avanti per 2-1.
Nel momento che dovrebbe essere migliore, il Pari invece si disunisce: in difesa le distanze cominciano a saltare complice forse un calo fisico vistoso cui poco riescono a porre margine gli ingressi di Mognarelli e Onida. L'ultimo quarto d'ora è allora di autentica passione con occasioni a grappoli per il Dispari. Vacca trova ancora il palo a negargli la gioia del goal: la Dea Bendata non vuole proprio regalargli la soddisfazione della marcatura personale neppure in occasione del compleanno. Le ripartenze del Pari ormai sono rare ed imprecise.
Durante l'ultimo giro di lancette, su azione d'angolo Costantini mette al centro un crosso invitante. La difesa del Pari perde Nujedat che tutto libero può prendere la mira e liberare una zuccata in bello stile. Stavolta è l'incrocio dei pali a negare al Dispari la soddisfazione del Pari.
E mentre la porta di Maione ancora trema arriva il triplice fischio arbitrale: Pari batte Dispari 2-1.
A fine partita fiocca la tensione nello spogliatoio del Dispari: mentre Vacca preferisce affogare il dispiacere nell'alcool, Nujedat se la prende contro la decisione di giocare in otto: "Pochi spazi -commenta il centravanti palestinese- una scelta insensata". Ma secondo le supporter storiche Meloni e Vinci le cause della disfatta vanno ricercate altrove: "Poco spirito di gruppo -tuona Meloni- la stessa mancata convocazione di Sedda dopo qualche errore veniale la dice lunga". "L'assenza di Hijazi è stata fatale" chiosa invece più caustica Vinci.
Torna invece il sereno in casa Pari: termina così il ritiro punitivo in biblioteca. Piras e compagni potranno riabbracciare mogli, fidanzate e fidanzati. Ed inoltre Balloi potrà riprendere ad indossare il cappellino dell'Inter.

TABELLINO.
PARI: Maione, Busia, Piras, Zanda, Vullo, Falah, Anedda, Carzedda. A disposizione: Onida, Mognarelli. Allenatore: Maione.
DISPARI: Maxia, Costantini, Ganga, Scudu, Sini, Melis, Nujedat, Vacca. Allenatrici: Vinci e Meloni.
NOTE: Temperatura gradevole e umidità elevata. Spettatori 11 (di cui 8 Pari). Marcatori: 19' e 44' Zanda, 41' Nujedat.

giustificazioni e pubbliche scuse

Lettera al mister Maione, al Presidente, ai compagni e alla tifoseria tutta.

Caro mister, presidente, amici, quello che vi scrive è un giocatore profondamente dispiaciuto. Mi rendo conto ora della delusione data a voi tutti per il gesto compiuto, cosi sicuramente inaspettato e spiazzante; so bene il valore di queste partite, quanto sia importante la partecipazione di tutti, anche solo come supporto.
L' improvviso abbandono è stato dettato da necessità fisica: i duri allenamenti sostenuti in settimana e la partita di martedi sera ( sussa ad una rappresentativa degli "un po più quotati" ) mi hanno fiaccato e reso in uno stato di degenza simile a quello di un vecchio col bastone, o quello dell' usai dopo aver salito le scale. Credevo di avere le carte in regola per reggere tali ritmi, ma dovendo gestire anche gli impegni extracampionato, quali quelli della coppa rettore, giocare oggi sarebbe stato troppo, e per il fatto che non sarei durato oltre la mezz' ora, e per il fatto che domani non avrei potuto dare il contributo ad una partita di coppa troppo importante. Ribadisco che non metto in secondo piano le partite del campionato di medicina, difatti il motivo principale è stato appunto il non potercela fare oggi stesso, senza pensare alla partita di domani.
Non sono stato presente come supporter perchè come saprete tutti bene, noi calciatori di talento ma sottopagati, siamo costretti a svolgere le faccende domestiche con le nostre braccia, cosi ho approfittato per lavare quella zona contaminata che è il bagno di casa.
Una piccola nota di rimprovero al compagno carzedda che asserisce che questo sia stato il mio "ennesimo pacco", mentre è il primo, e ultimo.

Saluto tutti complimentandomi per la sudata vittoria, vi invito a brindare con una birra o la cara vernaccia che ci rimane nel cuore, e farvi tutti inculare dal buon moha.

Poche ore alla rivincita e i problemi insorgono!

Mancano poche ore al big match della settimana e in casa Pari si respira aria di nervosismo. L'ennesimo pacco da parte del vile oristanese Franceschi mette in crisi il club della Cittadella.
Il presidentissimo dott.Nigola Guevara Castro Onida, si dichiara indignato dal comportamento del giocatore e minaccia l'esclusione dalla rosa con conseguente soggiorno punitivo in "Località Gulag".
"Non è l'atteggiamento giusto che si deve tenere nel confronto dello spogliatoio e nel confronto del Leader Maximo (cioè me). Se la squadra vuole fare il salto di qualità ha bisogno di 11 giocatori che remino TUTTI (da buoni compagni) verso l'obiettivo senza differenze. I capitalisti se ne stiano a casa!"
Il C.T. Maione(ancora in carica fino alla fine del sondaggio)dopo un piccolo soggiorno riflessivo in Sicilia per riordinare le idee e gli schemi, tornato oggi in terra sarda ha diramato intorno alle 14 e 28 le convocazioni per la partita di stasera. Ci saranno diverse sorprese nella panchina e nel modulo di gioco! Riportiamo qui sotto i convocati e la probabile formazione titolare:

Massimiliano Maione: sarracinesca, pollice slogato e pantaloni aderenti.
Salvatore Simone Vullo: non vedo, non sento, non parlo ma randello.
Marco Piras: soldatino Di Livio tutto cuore e palle.
Chicco Zanda: pacco sorpresa.. non sappiamo cosa ci riserverà!
Mohammad Falah: armi di distruzione di massa e contraerea.
Giovanni Busia: fraseggi, giochi di prestigio e mRna.
Michele Anedda: pendolino, interditore e tRna
Jason Mognarelli: prestanza fisica, Colosso di Rodi e proteine in polvere.
Nigola Onida: dittatura del proletariato, kgb e controllo del confine di centrocampo.
Mauro Carzedda: fastidi vari nella regione sacrale della difesa e bomber.




Voci insistenti dicono che saranno presenti alla partita il luminare Paolo Zucca attorniato da un'orda di tifose sfegatate. Speriamo bene!!
Appuntamento dunque alle ore 19.00 allo stadio di Bonaria per assistere ad una della più classiche partite della stagione 2008/2009.
Come sempre: FORZA PARI(S)!

lunedì 2 marzo 2009

Mohammad: "Voglio essere il Capitano!"

Incredibile notizia trapelata dalle parole di Falah...
Durante una confessione al sottoscritto, dichiara: Voglio essere il capitno di questa squadra!! ...
Qualsiasi testata si strapperebbe i capelli per avere questa notizia, ma ce l'abbiamo avuta noi...
Le parole di Mohammad sono chiare e dirette, in lui ho notato anche un pizzico di emozione e chissà, magari è uscita pure la lacrimuccia.... É una confessione tanto voluta quanto sincera...
A questo punto non si può far altro che attendere una risposta ufficiale dalla sede di via Lenein... Il presidente Onida è posto davanti ad una dura scelta, concederà questa responsabilità al Fuoriclasse Falah??? ù
(ricordiamo che il presidente è anche indagato dalla procura di Arzana per una presunta trattativa che, conclusasi, avrebbe visto la squadra nelle mani di un folletto ultramilionario del nord Italia, -Ansa-)
É una risposta che tutti aspettiamo con trepidazione, in primis il diretto interessato, che dice di ripagare con il sudore e l'impegno un eventuale "dono" del presidente....
Mi raccomando presidente, fai la giusta scelta....

P.S. ....................."Niente....!"

domenica 1 marzo 2009

Completini corso pari

faccio il thread per avvisare tutti:

l' altro giorno ci siam fatti un giro e abbiamo trovato i completini: sono neri sia maglia che pantaloncini ( con mio grande rammarico :( ) e costano tredici euro. L' indecisione è ancora riguardo le stampe, perchè il fornitore ce le vuol fare bianche e costerebbero un euro per il numero ( non ho capito bene se un euro per numero o un euro per cifra ) e un euro per il nome; il problema sta nella stampa del logo perchè carz dice che a prescindere lui riuscirebbe a farla fare meglio perchè lui è figo. però io direi sticazzi a come esce il logo, se dobbiam fare tutto il giro di darti le magliette, portarle a iglesias, fare le stampe e riportarle qua ci passano due mesi.. Io direi che possiamo fare tutto qui a cagliari e in due settimane abbiamo i completini! Tirando le somme maglietta+pantalo+stampe viene diciotto euro o giu di li, forse anche qualcosa di meno.

siete soddisfatti? dite la vostra

ah dimenticavo: pietro nè qua nè a iglesiasa riescono a stampare il numero quattro mi dispiace :(